Testdisk è uno dei migliori tra i programmi free per il recupero di partizioni perse, ossia quando il disco risulta visibile dal BIOS ma non dal sistema operativo o anche quando dischi e chiavette segnalano “unità non formattata”.
E’ inoltre un ottimo tool per il recupero di dati persi, anche se non avendo una comoda interfaccia, potrebbe risultare poco intuitivo.
Per chiunque preferisca un programma intuitivo e con con interfaccia grafica (es. Minitool Power Data Recovery) consiglio di leggere l’articolo dei programmi per il recupero di partizioni.
Se il recupero della partizione dovesse fallire passa al recupero diretto dei file persi oppure se l’accesso al disco risulta lento o ci sono settori danneggiati prova a riparare il disco con HDD Regenerator.
Evita di imprecare di nuovo per i dati persi o per il tempo perso per il loro recupero… impara a fare i backup con la guida al backup.
La versione Windows può essere scaricata da qui, compatibile con ogni versione di Windows, può essere utilizzata lanciando testdisk_win.exe e si usa principalmente quando si ha un pc funzionante e si collega ad esso la perifierica da riparare o da cui recuperare i dati.
Se invece non si ha a disposizione un pc funzionante ma si ha davanti solo il pc con il disco rovinato è necessario utiliizzare la versione DOS/9x che va eseguita da DOS tramite un floppy avviabile oppure molto più comodamente uno dei tanti live cd scaricabili gratuitamente dalla rete.
Indice
Versioni
Per l’utilizzo da cd o usb riferirsi al sito ufficiale o alla tabella comparativa per scaricare il live cd/pendrive che lo integra, anche se ormai è incluso praticamente ovunque.
In collaborazione con il creatore di Sardu ho fatto mettere testdisk già di default nella iso/pendrive che crea il programma. Quindi scaricando il programma e con una chiavetta da almeno 16MB si può creare i pochi minuti un cd/pendrive bootable con all’interno testdisk ed altri piccoli tool utili come MemTest86.
Testdisk lo si trova sotto Menù Tools -> Avvio di TestDisk / PhotoRec / LiloPwd
La versione floppy bootable va creata da un pc con Windows
inserisci un floppy
Risorse del computer -> tasto dx su floppy -> scegli formatta e seleziona disco di avvio Msdos
scarica la versione DOS/9x da qui
estrai tutti i files e copiali dalla cartella dos al floppy
avvia il pc con il floppy inserito ed impostando il boot da floppy
arrivato ad un prompt dei comandi digita testdisk (invio) e segui qui sotto le info per l’utilizzo
Utilizzo
doppio click su testdisk_win.exe se sei su Windows oppure avvialo tramite i relativi comandi se stai usando un live cd o floppy.
una volta lanciato seleziona Create o Append o no log e batti (invio) a seconda che tu voglia salvare le informazioni in un nuovo log, in fondo a quello già esistente oppure non salvare nulla
nella nuova finestra dovresti vedere tutti i dischi collegati riconoscibili dalla marca o dalla dimensione
scegli con le frecce quello contenente le partizioni da riparare e (batti invio)
scegli Intel e batti (invio)
A questo punto sarai nel menù pricipale Per navigare tra i menù e le opzioni devi utilizzare le frecce ed il tasto Invio Quando presente, l’opzione Quit per tornare al menù precedente è selezionabile anche premendo il tasto Q.
Per altre immagini qui la guida passo passo ufficiale in inglese.
Per il recupero di partizioni
scegli Analise e batti (invio) per cercare la tabella delle partizioni andata persa
scegli Quick search e batti (invio)
se le partizioni da cercare sono state create con Vista premi Y nella successiva finestra, altrimenti premi N
dovresti ottenere la segnalazione della partizioni altrimenti premi invio e scegli Deeper search
una volta trovata la partizione persa seleziona Write
se il disco è quello di boot verifica che ci sia un * all’inizio della riga della partizione principale altrimenti impostalo mediante le frecce ← → quando nella schermata la partizione sarà selezionabile da una riga verde
esci e riavvia il pc o scollega e ricollega la periferica altrimenti
Se dovesse fallire il tentativo con testdisk vedi qui le alternative free oppure a pagamento.
Per salvare un’immagine della partizione o del disco
scegli Advanced
seleziona Image Creation
ti proporrà di salvare l’immagine image.dd nella directory da cui è stato lanciato il programma, seleziona e batti invio sulla riga che termina con .. per salire di una cartella e salvare dove preferisci
Per leggere e recuperare successivamente i file contenuti in questa immagine vedi qui come fare.
Per recuperare i file cancellati
Ricordo che per questo tipo di operazione è più comodo utilizzare uno dei tanti programmi per il recupero dei file cancellati in quanto dotati di interfaccia grafica più intuitiva, ma anche Testdisk sa svolgere correttamente il suo compito.
Una volta scelto il disco, il tipo di tabella (Intel) ed arrivato al menù principale, scegli Advanced, la partizione da cui recuperare i file (con le frecce SU e GIU’) ed infine Undelete (con le frecce Destra Sinistra). A questo punto vedrai la lista di tutti i file. Posizionandoti su ogni file e premendo il tasto c andrai a salvare il file nella posizione desiderata, solitamente quella in cui si trova l’eseguibile di testdisk ma modificabile premendo invio sulla riga terminante con .. per risalire di una cartella. Scelta la cartella e premendo Y confermerai la cartella che sarà utilizzata come destinazione per tutti i salvataggi. Per salvare più file devi tenete premuto Shift + . per ottenere : Tenendoli premuti i file scorreranno e diventeranno di colore verde. Per salvarli in questo caso devi premere Shift + c per ottenere C.