I negativi di vecchie fotografie sono tesori inestimabili per la nostra memoria, ricordi di un tempo passato che non può più rirproporsi, perchè non potrà mai più essere catturato quel determinato attimo. Cosa invece succede ai nostri negativi, che pure diciamo di custodire gelosamente? Troppo spesso ce ne dimentichiamo e non ci rendiamo conto di che cura speciale avrebbero bisogno. Vediamo di dare nella guida alcuni suggerimenti per la loro pulizia.
Comincia con il preparare sul piano di lavoro, che avrai già coperto con un telo da spugna pulito, dell’alcool isopropilico, un panno in microfibra, una bomboletta ad aria compressa e un pennello morbido. Adagia sopra il telo i negativi che intendi pulire. Il primo intervento che devi fare è quello di soffiare via la polvere.
Per questo prendi la bomboletta ad aria pressurizzata, la stessa che usi per la tastiera del pc, e spruzza aria sui negativi. In assenza di bomboletta, puoi usare anche un morbido pennello grande (quello per il trucco), facendo attenzione a non graffiare il negativo. Per rimuovere ogni traccia di grasso o di muffa devi usare il panno in microfibra.
Basta avvolgerne una piccola parte attorno all’indice, bagnarlo nell’alcool denaturato e passare sopra al negativo. Ti consiglio di iniziare a fare la prova con questo tipo di pulizia magari su un negativo meno importante per te dal punto di vista sentimentale e poi, se tutto va bene (cosa certa), puoi ripeterlo sugli altri negativi. Un’avvertenza molto importante.
Attento a prendere i negativi nella maniera giusta, evitando la formazione di impronte di dita o altro. Se non riesci a rimuovere a dovere il grasso, lo sporco o la muffa, non usare assolutamente l’acqua, perchè faresti seri danni, o il detergente per vetri. Una volta che i vecchi negativi saranno puliti, conservarli in un ambiente asciutto, magari in sacchetti di protezione.